Non ci sono più le stagioni di una volta!

 Non che io ami particormente il freddo, anzi. 

Chi mi conosce lo sa: d'inverno vivo praticamente con la borsa dell'acqua calda attaccata addosso, ma adesso sono al limite della sopportazione. Odio questo tempo pazzo!!!

Un giorno si muore di caldo, il seguente è freddo e continua così per un po'. Allora decidi di fare un mezzo cambio di stagione ed eliminare i sandali e le canotte perchè ormai non servono più. Ma quando hai imbustato tutto e messo via, voilà, ecco che torna il caldo africano!!! 

Pare che qualcuno lassù si diverta a premere i pulsanti "estate" e "inverno" a casaccio... e i comandi "primavera" e "autunno" sono rotti da tempo ormai... Non ci sono più le stagioni di una volta!  

BASTA!! Voglio l'autunno vero! Una bella temperatura fresca autunnale.

Non so proprio più come vestirmi, penso che uno di questi giorni mi vedrete andare in giro così....

Principesse delle favole & co

 Cenerentola

                                        

Cenerentola al ballo

Alice - Alice nel Paese delle Meraviglie

Ariel - La Sirenetta

Bella - La Bella e la Bestia

 Cappuccetto Rosso

Aurora -  La Bella addormentata nel bosco

 Biancaneve -  Biancaneve e i sette nani

Il Principe Ranocchio

 

Mulan

Raperonzolo

 

E tanto per essere un po' egocentrica ecco qua il mio autoritratto...

Tecnica a olio magro su intonaco

Lo so: sono una sciagurata.... è un secolo che non scrivo... e oltretutto devo ancora mettere lo schizzo di Matilde...
Prima o poi lo metterò.. giuro. Oggi però esco con questo nuovo post che tratta di pittura su cemento. Più nello specifico olio magro su intonaco.
Ho deciso di partecipare a quest'iniziativa, organizzata dal professor Lorenzetti del liceo Artistico di Lucca e sono molto felice di aver aderito.
All'inizio abbiamo preparato il così detto "cartone preparatorio", ovvero la base di cemento sul quale avremo lavorato. Abbiamo spolverato la superficie in maniera che risultasse più liscia possibile (per quanto possa risultare liscio un blocco di cemento).
Dopo abbiamo passato un fissatore (una sorta di intruglio fatto di acqua e colla vinilica) e poi abbiamo dipinto cinque lati del parallelepipedo di acrilico color ocra rossa.
Poi sul sesto lato abbiamo passato la calcina cercando di renderla omogenea e liscia... una bella impresa!
Una volta asciutta abbiamo di nuovo passato il fissatore e quando si è seccato abbiamo iniziato a ricalcare l'opera che ad ognuno i noi era stata assegnata. Sono tutti quadri di Nicolas Poussin, io ho "Cristo e la donna colta in adulterio".

Una scena abbastanza... affollata direi....
Il ricalco è stato fatto con carta da spolvero macchiata sulla parte che aderiva al cemento di rosso ossido in polvere. Il principio è quello della carta carbone... Durante questa fase ho avuto un piccolissimo incidente di percorso: dopo due ore di estenuante ricalco mi sono accorta che la polvere rossa non aveva attecchito sul cemento, rendendo così il ricalco che avevo fatto, invisibile...
Per cui, dopo un attimo di sconforto, mi sono rimboccata le maniche ed ho ripetuto l'ultima fase.
Una volta ottenuto il disegno sul cemento sono passata al procedimento detto "sinopia". Si tratta del ripasso di tutta la figura (sempre con l'acrilico color ocra rossa) dapprima a pura linea, poi dipingendo le parti in ombra e i mezzi i toni.

Ieri, finalmente, dopo due settimane di lavoro ho iniziato a colorare a olio magro (colori a olio diluiti con petrolio bianco e liquin)

Ecco qua la sinopia.

Dopo qualche giorno ecco una foto delle primissime fasi del colore.

22 Settembre

30 Settembre